Il Ticino esce dalla pandemia meno peggio del previsto, anche se quello dei conti rimane un esercizio impegnativo. Il disavanzo previsto per il 2021 era di circa 115 milioni di franchi, ma ora il pre-consuntivo indica un disavanzo d'esercizio al di sotto dei 100 milioni.
Allo stesso tempo il Governo lavora già al preventivo 2023, nonostante la situazione ancora incerta, con l'obbiettivo di scendere sotto gli 80 milioni di disavanzo. Un lavoro che va fatto insieme al Gran Consiglio, dato che il tema dei tagli porta sempre a nette spaccature tra i partiti. Molto dipenderà anche dalla decisione popolare sull’iniziativa di Sergio Morisoli (UDC) sul contenimento della spesa pubblica. Si voterà in maggio.