Il consuntivo 2021 del canton Grigioni chiuderà nelle cifre nere malgrado la pandemia. Anzi, in antitesi rispetto a quanto reso noto dalla Confederazione, il risultato sarà addirittura migliore del previsto. A dirlo mercoledì in chiusura della sessione di febbraio del Gran Consiglio è stato il Direttore del Dipartimento finanze e comuni Christian Rathgeb. La cifra esatta è ancora sconosciuta.
Il preventivo - lo ricordiamo - era in rosso per una trentina di milioni. Già nel primo anno della pandemia, il 2020, Coira aveva saputo far meglio delle previsioni. Si era passati dai 100 milioni in negativo annunciati prima dell'esercizio a 82 milioni di attivo.
Sono tre i fattori che hanno contribuito al miglioramento dello scorso anno: le entrate fiscali quanto meno costanti - se non addirittura in aumento - grazie alle indennità per lavoro ridotto, il nuovo accordo di ripartizione degli utili della Banca nazionale che ha portato più soldi nelle casse cantonali e l'ottimo anno borsistico, ha spiegato Rathgeb.
Vedremo cosa accadrà nel 2022, per il quale è stato preventivato un "rosso" di poco inferiore ai 10 milioni.