Contone, il raddoppio FFS può ripartire

Il progetto di raddoppio della linea ferroviaria tra Contone e il ponte sul fiume Ticino potrà essere realizzato. L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha infatti comunicato alle FFS che finanzierà anche il credito supplementare necessario per l'opera, come si legge in una nota diffusa martedì. L'investimento complessivo ammonta attualmente a 68 milioni di franchi.

Lo scorso mese di maggio il cantiere era stato bloccato poiché i costi erano aumentati di circa il 20% rispetto a quanto preventivato nella primavera 2021. Un aumento, questo, da ricondurre a diversi fattori, tra i quali la situazione congiunturale.

A seguito del blocco dei lavori, le FFS hanno esaminato diversi scenari volti a diminuire i costi, tra cui anche la modifica dell'offerta futura lungo la linea Cadenazzo-Locarno. L'UFT ha poi deciso che l'unica soluzione attuabile è quella presentata nel progetto di pubblicazione nella primavera 2021, senza alcuna riduzione della lunghezza del binario supplementare, con il sottopasso completo e senza riduzioni di offerta.

Ora si tratta pertanto di ripianificare il cantiere. La data di inizio dei lavori - che non potrà essere prima di un paio d'anni - sarà comunicata entro la primavera 2023. È infatti necessaria, come si legge ancora nella nota, "non solo la ripianificazione del cantiere, ma si devono richiedere anche nuove interruzioni della linea ferroviaria".

Il progetto, denominato "AS25, Contone-Ponte Ticino", prevede la realizzazione di un secondo binario, per una lunghezza di circa 1'380 metri, l'ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria e la posa di nuovi scambi ferroviari tra Contone e il ponte sul fiume Ticino. Con la sua realizzazione, sarà possibile un potenziamento dell'offerta sulla linea Bellinzona-Locarno con treni ogni 15 minuti.