Aerei in ritardo o che non partono proprio. Volare quest’estate è e sarà complicato, ma i viaggiatori possono fare valere i loro diritti in caso di problemi.
Volo in ritardo
In caso di ritardo bisogna armarsi di pazienza e accettare comunque di prendere il volo, a meno che non ci siano poi problemi con altri voli. In questo caso generalmente non si ha diritto a un rimborso.
Volo cancellato
In caso di cancellazione del volo, se ci si è rivolti a un’agenzia non si è obbligati ad accettare un buono o un rinvio, si può chiedere un rimborso.
Caos viaggi: come tutelarsi
Il Quotidiano 08.07.2022, 21:00
Se si è acquistato direttamente il biglietto il viaggiatore ha il diritto a essere rimborsato. Possono sorgere delle complicazioni in caso il volo sia stato riservato su dei siti intermediari, che potrebbero rimpallarsi la responsabilità. Il rimborso va chiesto direttamente alla compagnia.
In caso di problemi ci si può rivolgere all’Ufficio federale dell’aviazione civile, tramite il modulo di contatto online o chiamando lo 058 465 95 96.
Albergo prenotato
Se non si riesce a partire per un volo cancellato, la compagnia aerea non è tenuta a rimborsare anche l’eventuale camera di albergo già prenotata. È consigliato, quando si riserva un alloggio, fare una prenotazione che permetta di annullare fino all’ultimo momento, anche se normalmente sono un po’ più costose.