Ticino e Grigioni

Cure a domicilio, più tutela

La VPOD si è rivolto al consiglio di Stato per chiedere maggiori controlli cantonali e rendere obbligatorio il contratto collettivo

  • 12 ottobre 2018, 20:01
  • 23 novembre, 00:04
01:56

CSI 18.00 del 12.10.2018 - Il servizio di Daniela Giannini

RSI Info 12.10.2018, 20:01

  • ©Ti-Press

Chi lavora nel settore delle cure ed assistenza a domicilio dev'essere magigormente tutelato. Lo sostiene il sindacato VPOD, che si è rivolto al consiglio di Stato per chiedere maggiori controlli cantonali e soprattutto per cercare di rendere obbligatorio il contratto collettivo di lavoro. Obiettivo della richiesta: impedire il dumping salariale e l'aggiramento delle normative.

"Non a caso la crescente pressione lavorativa porta un numero sempre maggiore di collaboratori a soffrire di disturbi fisici e di burn out", si legge in una nota della VPOD.

CSI/redMM

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