In Ticino e in Romandia gli anziani preferiscono far capo alle cure a domicilio piuttosto che farsi ricoverare in case di riposo. Nella Svizzera centrale la tendenza è esattamente inversa, ma le opzioni alternative come gli appartamenti specializzati si stanno notevolmente sviluppando in tutto il Paese, secondo un rapporto dell'Osservatorio svizzero della salute (Obsan).
Nella Svizzera latina le case di cura sono diventate l'ultima tappa della presa a carico: i residenti sono più anziani, necessitano di maggiori cure e la durata del soggiorno è più corta, precisa l'Obsan. Di conseguenza il ricorso alle cure a domicilio è più frequente: fra il 15 e il 20% dei ticinesi e dei romandi di oltre 65 anni ricorre a questa possibilità, contro il 13% in media su tutto il territorio nazionale.
Anche l'aiuto dei familiari svolge un ruolo importante, ricorda l'Obsan. Secondo un rapporto del Consiglio federale del 2014, circa 330'000 persone curano e assistono familiari e da 220'000 a 260'000 anziani hanno sollecitato questo tipo di aiuto almeno una volta nel corso dell'ultimo anno.
ATS/Swing