Un 32enne dominicano è stato condannato a 2 anni e 10 mesi, di cui un anno da espiare, per aver abusato sessualmente di una ragazza, nel 2015, in un bagno della Fabrique di Castione.
L'imputato - con diversi precedenti penali di vario genere - in una prima fase dell'inchiesta aveva negato di conoscere la vittima. Di fronte alle evidenze forensi aveva poi ammesso un rapporto, ma a suo dire consensuale. Per l'accusa, rappresentata dal procuratore Moreno Capella che aveva chiesto una pena di 3 anni e 10 mesi, il giovane aveva approfittato dello stato di inettitudine della ragazza, che era arrivata in discoteca già sotto l'effetto dell'alcol e dell'erba fumata e nel locale aveva bevuto ancora, ubriacandosi completamente. Quando era stata soccorsa, non ricordava nulla, ma le analisi avevano rivelato quanto accaduto.
La difesa ha ritenuto invece la presunta vittima - 22enne all'epoca dei fatti - non credibile. Secondo testimoni, avrebbe conversato tranquillamente con l'imputato e all'uscita dai bagni non sarebbe parsa così alterata. Solo in seguito si sarebbe ubriacata. In base al principio in dubio pro reo, quindi, la legale Alix Manconi aveva chiesto il proscioglimento dall'accusa principale.
Condannato per stupro
Il Quotidiano 22.03.2021, 20:00