A seguito di una perquisizione nel carcere di Realta a Cazis, le autorità hanno trovato carne di maiale non dichiarata in prodotti a base di manzo. La carne in questione è stata servita anche a diversi detenuti musulmani. Il macellaio è stato esonerato dall’incarico.
Durante un controllo a settembre, nove prodotti a base di carne bovina sono stati confiscati, a seguito di una denuncia penale da parte di detenuti, ha dichiarato Mathias Fässler, il capo dell’Ufficio per l’esecuzione giudiziaria dei Grigioni, martedì davanti ai media a Coira.
L’ ”altissima percentuale di carne di maiale” trovata nei prodotti a base di manzo ha portato all’immediato licenziamento del macellaio, ha dichiarato sempre Fässler. Oltre all’esonero per il macellaio, le prime misure riguardano anche l’acquisto di prodotti a base di carne che, fino a nuovo avviso, verrà fatto presso terzi. Le autorità si sono scusate per la falsa dichiarazione della merce in questione.
Degli oltre 200 detenuti, poco meno della metà sono musulmani. Nell’Islam, la carne di maiale è vietata perché considerata impura.
Il penitenziario di Cazis
Telegiornale 30.06.2016, 14:30