Ticino e Grigioni

Funicolari, record di passeggeri

Momento d'oro, a Lugano, per monte Brè e San Salvatore: merito dei turisti... ma non solo

  • 25 aprile 2021, 22:42
  • 22 novembre, 17:08
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Di: QUOT/M. Ang. 

La chiusura prolungata dei ristoranti negli scorsi mesi, a causa delle misure anti-coronavirus, non ha frenato la voglia di gite all'aria aperta: è record di passeggeri sulle funicolari dei monti Brè e San Salvatore. I numeri parlano chiaro, ad esempio, nel lungo weekend pasquale sono stati oltre 3'600 i passaggi solo per il monte Brè. E ora, con la riapertura delle terrazze, si guarda al futuro con ottimismo.

Comoda, divertente, suggestiva: in pochi minuti, grazie alla funicolare, ci si lascia alle spalle la città per trovarsi immersi nella natura. E anche dall'altra parte del lago Ceresio si sorride: il cosiddetto Pan di Zucchero ticinese fa il pieno di visitatori. Dopo il successo delle aperture nei fine settimana invernali, una realtà ormai da un paio di anni, nel periodo pasquale l'impianto di risalita ha trasportato fino a mille passeggeri al giorno. "Ad aprile non abbiamo mai visto così tanta gente sul San Salvatore... turisti confederati e anche svizzero francesi", spiega Francesco Markesch, vicedirettore della Funicolare San Salvatore SA.

A salire in vetta anche molti ticinesi che con la pandemia hanno riscoperto le mete nostrane. "Abbiamo riscontrato che vendiamo molti biglietti di sola andata... gite a due passi da casa", sottolinea Francesco Markesch.

Vicinanza e comodità che sono ormai diventate un'abitudine in attesa di tornare a viaggiare lontano da casa.

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Il momento d'oro delle funicolari

Il Quotidiano 25.04.2021, 21:00

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