Si terrà a maggio la prossima udienza del processo a carico, tra gli altri, di Tiziano Galeazzi. La difesa del municipale di Lugano, infatti, durante la prima udienza di stamani (martedì), del processo ordinario, ha chiesto, di nuovo, di spostare il processo da Bergamo a Brescia, sollevando la questione della competenza territoriale. Il pubblico ministero, che accusa gli imputati di aver riciclato denaro, ha subito fatto opposizione. Il collegio giudicante deciderà sulla richiesta della difesa il 3 maggio. La stessa richiesta era precedentemente già stata respinta.
Secondo l'avvocato di Galeazzi, Davide Giudici, i fatti contestati sarebbero di competenza della Corte di Brescia, dove avevano sede le aziende accusate di reati tributari e fallimentari. L'avvocato è tornato a chiedere anche la nullita del rinvio a giudizio. Tiziano Galeazzi si è sempre dichiarato innocente.
Il Consiglio di Stato ticinese aveva precisato lunedì, attraverso una nota oggi, i termini della decisione con cui ha ritenuto di non dover applicare a Tiziano Galeazzi, coinvolto in un procedimento penale in Italia, la misura della sospensione cautelare dalle funzioni di municipale di Lugano.
I contenuti della procedura avviata in Italia, afferma il Governo, non appaiono ancora definiti. Non si dispone cioè di elementi precisi per inquadrare le circostanze relative ai comportamenti legati alla sua imputazione in Italia: essi sono tutti di rilievo e l'Esecutivo, in quanto autorità di vigilanza sui comuni, non ha peraltro competenze per appurarli.
Tiziano Galeazzi non è stato sospeso
Il Quotidiano 10.04.2022, 21:00
La vicenda
Alla fine del 2021, la Sezione Enti locali ha avviato le verifiche su Tiziano Galeazzi. Il municipale di Lugano è rinviato a giudizio in Italia, accusato di far parte di un sistema di riciclaggio di denaro proveniente da reati tributari e fallimentari. Lui si dichiara innocente, anche perché la denuncia risale a dieci anni fa, quando ancora era in vigore il segreto bancario. Gli inquirenti, però, sospettano che quel denaro venisse ripulito attraverso operazioni bancarie compiute in diversi Paesi, ma gestite dal Ticino. Se ne saprà di più al termine del processo.