Una gara di solidarietà sta impegnando, in questi giorni, molte famiglie ticinesi che hanno spontaneamente aperto le porte delle loro case a chi è fuggito dalla guerra in Ucraina.
In totale, finora, sono almeno 120 le persone accolte da una quarantina di famiglie ticinesi e un'ottantina gli alloggi messi a disposizione nel cantone dai privati, ma i numeri sono in crescita.
La RSI ha acceso le telecamere a Sonvico, dove è stato accolto un gruppo familiare di 7 persone che proviene da un paesino vicino a Kiev. Per ragioni di spazio sono state divise in due case: una a Sonvico, appunto, l'altra a Bedano. Domani il gruppo familiare verrà portato a Chiasso, per registrarsi e acquisire il permesso S.