Tra 800'000 franchi e un milione: è l’importo necessario secondo i sindacati per finanziare il piano sociale per la trentina di dipendenti del Giornale del Popolo rimasti senza lavoro a causa del fallimento della testata.
L'informazione è emersa mercoledì nel corso di un incontro durato 4 ore tra OCST, Syndicom e il personale.
In questo contesto la direzione ha illustrato il progetto per salvare il giornale, che è stato presentato al vescovo Valerio Lazzeri, ma che non è stato preso in considerazione. Restano da definire i contenuti del piano sociale e come verrà gestito il fondo di solidarietà. Le proposte sono due: un'associazione oppure un conto bancario gestito da sindacati, associazioni di categoria e forse anche dalla curia.
CSI/SP