Il progetto “Contone – Locarno: raddoppio parziale del binario e adattamenti degli impianti di sicurezza” prevede un investimento di 98 milioni di franchi e la realizzazione di un secondo binario, con due scambi in entrambe le direzioni, della lunghezza di 4 chilometri fra il ponte sul fiume Ticino e quello sul fiume Verzasca. La fermata di Riazzino viene potenziata, prolungando il marciapiede esistente a 220 metri e realizzandone un secondo a lato del nuovo binario. Mentre a Gordola la fermata viene spostata in direzione di Bellinzona di circa 200 metri e al termine dei lavori avrà due marciapiedi lunghi 220 metri, collegati tra loro da un sottopasso pedonale.
Importanti lavori alla stazione di Gordola
Il cantiere del raddoppio parziale del binario FFS Contone-Locarno entra in una fase decisiva con la chiusura totale, a fine giugno, per una settimana, della stazione di Gordola e lo stop alla circolazione dei treni tra Cadenazzo e Locarno tra il 28 giugno e il 2 luglio. Le FFS mettono a disposizione degli utenti un servizio bus sostitutivo ma invitano gli utenti a voler consultare gli orari prima di mettersi in viaggio. La fermata di Gordola, sarà teatro di importanti lavori dal 24 giugno al 1° luglio e le FFS, visto che le operazioni si svolgono sull’arco delle 24 ore, si scusano già con gli abitanti della zona per gli eventuali disagi e invitano l’utenza ad usufruire dei collegamenti su strada.
Nel programma di sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria (SIF) rientra l’aumento delle prestazioni e delle capacità lungo la linea Bellinzona – Locarno. Questo progetto è uno dei presupposti affinché, grazie all’apertura della galleria di base del Monte Ceneri (2020) e la realizzazione della “Bretella di Camorino”, potranno esserci collegamenti diretti (senza più effettuare il cambio a Giubiasco) tra Locarno e Lugano, con tempi di percorrenza di circa 30 minuti.
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