Grigioni, i dettagli dei test

La campagna di test a tappeto effettuata nelle valli meridionali dei Grigioni tra venerdì e domenica ha rivelato un tasso di positività dell'1%. Si tratta di un valore in linea con le aspettative delle autorità, che presenta però delle differenze a livello regionale.

Il dato più alto è stato riscontrato nella regione Bernina (2,2%), quello più basso nella regione Engadina Bassa/Val Monastero (0,68%). Nella regione Maloja il tasso di positività si situa allo 0,87%. Lo ha reso noto lunedì il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità retico in un comunicato.

Esistono poi differenze in base all'età. Il tasso di positività è risultato più basso nella fascia tra i 61 e gli 80 anni (0,87%) e maggiore tra gli ultra 81enni (1,49%). Il dato si situa allo 0,93% per le persone tra i 21 e i 40 anni, all'1,07% per quelle tra i 41 e 60. Nelle persone di età compresa tra i 5 e i 20 anni, il valore è pari all'1,11%.

Se si applica il tasso di positività medio dell'1% a tutto il cantone, sarebbero circa 2'000 le persone asintomatiche positive, precisano le autorità.

I test a tappeto realizzati nelle valli meridionali dei Grigioni non forniscono un quadro definitivo, ma un'istantanea significativa della situazione. Già questa settimana in alcune regioni verranno avviati test di conferma, precisa il comunicato.

Più di 1'000 persone mobilitate

Realizzata su tre giorni e in 19 comuni, la campagna di test ha impiegato oltre 1'000 persone: 60 medici, 354 lavoratori del settore sanitario, 444 persone dell'amministrazione e 177 addetti alla sicurezza.

La protezione civile ha fornito complessivamente 26'550 test, 10'266 mascherine, 53'100 guanti, 1'770 camici monouso, 708 occhiali di protezione e 708 unità di disinfettanti. Stando alle autorità, i test si sono svolti perlopiù senza intoppi.