Una recente inchiesta giornalistica sostiene che furono estremisti di destra a provocare l’incendio che il 2 luglio 1989 provocò la quattro persone di origine tamil, tra cui due fratellini di 9 e 10 anni, al centro per richiedenti l’asilo in Alexanderstrasse a Coira. La rivelazione ha indotto il Partito socialista retico a domandare un riesame dei fatti. La richiesta verrà inoltrata al Gran Consiglio durante la sessione di febbraio, indica una nota diffusa oggi, lunedì, dal gruppo. Un consigliere comunale della capitale si è invece mosso per chiedere la posa di una targa commemorativa.
“Das Magazin” (il supplemento di Tages-Anzeiger, Basler Zeitung, Berner Zeitung e Bund) sostiene che il rogo fu appiccato deliberatamente da neonazisti. Le autorità retiche nel 1990 avevano deciso di archiviare l’inchiesta. Inutilmente i genitori dei due bimbi morti avevano ricorso, rimproverando alla giustizia retica di non essere stata abbastanza attiva, in particolare nelle ricerche in direzione degli ambienti d’estrema destra.