"I semafori già modificati"

I nuovi semafori predisposti dal mese scorso sulla strada cantonale tra Caslano e Ponte Tresa sono già stati modificati. Lo conferma il direttore della Ferrovia Lugano-Ponte Tresa (FLP), Roberto Ferroni, al Corriere del Ticino, precisando che la decisione è giunta dopo un monitoraggio effettuato sfruttando telecamere dalla Sezione della mobilità del Dipartimento del Territorio.

La decisione è giunta dopo le proteste di alcuni utenti della strada rimasti vittime della viabilità paralizzata dai semafori, oltre che dal malcontento mostrato dalla Conferenza dei sindaci del Malcantone.

Ferroni ha spiegato che "da un lato si è ridotta la fase d’attesa al semaforo di Via San Bernardino, a tutto vantaggio di chi transita sulla strada cantonale e, dall’altro, si è accorciato il tempo che intercorre tra l’annuncio dell’arrivo del convoglio e il via libera dopo il suo transito". Così facendo, spiega il dirigente della FLP, si sono guadagnati 18 secondi. A suo avviso è stato fatto "tutto il possibile per migliorare la fluidità del traffico sulla strada cantonale, riducendo all’osso i tempi d’attesa".

EnCa