Sono una decina le persone che occupano abitazioni secondarie in Alto Malcantone e che si sono attualmente registrate in Comune, ma "sospettiamo che quelle effettivamente presenti siano molte di più", dice il sindaco Giovanni Berardi, "e che quindi la raccomandazione del Consiglio federale e del Consiglio di Stato sia stata disattesa. Un divieto sarebbe stato meglio". La località sottocenerina è una di quelle in cui il tasso di queste residenze supera la soglia del 20%, quando sono al completo gli ospiti sono diverse centinaia.
Da qui la preoccupazione per l'imminente periodo pasquale, che aveva spinto i sindaci malcantonesi a sfruttare le pagine di un quotidiano per chiedere, senza successo, la chiusura del San Gottardo e del San Bernardino.
Per limitare gli assembramenti si intende chiudere alcuni punti sensibili. Sul sito del Comune è stata inoltre pubblicata una circolare anche in lingua tedesca destinata agli over 65, ai quali, anche se forestieri, si applica il divieto di fare la spesa: offriremo loro il servizio con i volontari, "che rischiano però di ritrovarsi sotto pressione".