Il "car pooling" non decolla

Il progetto di parcheggi per incentivare il “car pooling”, la condivisione di un solo veicolo tra più persone, non ha fatto breccia tra i frontalieri dell’Olgiatese, una vasta area a cavallo tra le provincie di Como e di Varese. Ne dà notizia mercoledì la Regione Ticino, precisando che al momento sono soltanto una ventina le persone che hanno aderito al progetto pilota.

Promosso dall’Unione Comuni Terre di Frontiera e avviato lunedì della scorsa settimana, il car pooling per frontalieri pare ormai avviato verso un clamoroso quanto imprevisto flop. Il giornale rileva infatti che per quanto nessuno si aspettasse volumi estremi di presenze, i risultati al momento sono al di sotto delle aspettative.

L’ingegner Mirko Baruffini, ingegnere frontaliere che è tra i fautori dell’iniziativa, ritiene che l’esperimento non sia ancora decollato e che vi siano dettagli che necessitano ancora di una concreta messa a punto. Il tecnico comasco, che è pure vicesindaco di Uggiate Trevano, comunque non demorde e garantisce ulteriore impegno.

EnCa