“Restà indré al temp de Carlo cudiga”, legge con buona pronuncia il signor Flückiger. Non capita tutti i giorni di sentire un bernese, ma tra i partecipanti c’è anche un canadese, alle prese con il vernacolo ticinese.
Sono i partecipanti alle lezioni di “Dialetto per tutti”, organizzate ad Arogno dal locale Patriziato per fare comunità e per valorizzare la lingua e le tradizioni. Una proposta presente anche ad Arzo, dove un corso inizierà questa settimana.
Il gruppo è eterogeneo, le motivazioni sono diverse, ma l’obiettivo è comune: per un’ora alla settimana dedicarsi al dialetto ticinese. L’idea di fare un corso di dialetto amatoriale è nata per caso. Iniziato a gennaio, ora è alla 19esima lezione. Il Quotidiano è andato a curiosare.