Ticino e Grigioni

Il viadotto del Brentino aperto al traffico (per due estati)

Il manufatto viene attualmente utilizzato come deviazione nell’ambito dei lavori rifacimento dell’area dello svincolo autostradale Lugano Sud

  • 2 luglio, 20:00
  • 3 ore fa
viadotto del Brentino

Sul viadotto del Brentino

  • RSI
Di: Quotidiano/RSI Info

La sua costruzione risale a oltre mezzo secolo fa. Ma non è mai stato aperto al traffico. Sinora. Stiamo parlando del viadotto del Brentino, tra Lugano e Paradiso, che per la prima volta (e per un periodo limitato) è aperto ai conducenti. Dallo scorso 24 giugno è infatti percorribile nell’ambito del risanamento del tratto di strada vicino al cimitero di Paradiso, lavori che si inseriscono nel rifacimento di tutta l’area che riguarda lo svincolo autostradale Lugano Sud.

In questo contesto il viadotto del Brentino è ora (e lo sarà per tutta l’estate di quest’anno e per quella del 2025) una deviazione per il traffico diretto a Grancia che arriva da Pazzallo, Carona e dalla parte alta di Paradiso, come spiega Giovanni Ruggia, capoprogetto dell’Ufficio federale delle strade (USTRA).

Il viadotto del Brentino entra in funzione

Il Quotidiano 02.07.2024, 19:00

La limitazione al periodo estivo di questo e del prossimo anno è stata decisa per cercare di mantenere il traffico il più scorrevole possibile. E in questo modo quest’anno sarà risanata una metà del tratto stradale vicino al cimitero di Paradiso, mentre il prossimo anno toccherà all’altra metà. “Con il Brentino possiamo gestire convenientemente il traffico e garantire la stabilità dell’orario delle linee di trasporto pubblico”.

Il viadotto, nato con il piano regolatore del 1964, costruito in sei anni e abbandonato nel 1985, avrebbe dovuto essere il primo elemento della strada che doveva collegare l’uscita autostradale di Lugano Sud a Cornaredo. Un progetto mai concluso perché il credito era stato bocciato dal Gran Consiglio.

Ma non è rimasto del tutto inutilizzato negli ultimi cinquant’anni. “Negli anni questo viadotto cieco è stato utilizzato per un certo periodo come parcheggio per bus, dalle FFS come area di cantiere per gli interventi nella zona di Paradiso, e dagli enti di primo intervento per alcune esercitazioni”.

Se per queste due estati il destino del viadotto è stato deciso, non si può dire lo stesso per il suo futuro a lungo termine. Il programma d’agglomerato del Luganese potrebbe dare qualche risposta ma non ci sono ancora certezze. A partire dall’autunno 2025 è probabile che il Brentino ritorni al suo stato di abbandono.

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