Le gomme della macchina da cambiare, il motoscafo da mettere in acqua, un genitore da rivedere che non si abbraccia più da tre mesi, persino una vista medica da fare con urgenza: sono molti i motivi, ascoltando poi le testimonianze dirette non solo di chi propone i servizi ma anche degli stessi ticinesi, che hanno spinto subito alcuni svizzeri a varcare la frontiera con l'Italia.
Riscontri positivi per i ristoratori lungo il confine
RSI Info 03.06.2020, 16:14
Dunque non c'è solo la colazione con sfogliatine napoletane, la rasatura, l'aperitivo con la 'nduja di alcuni locali gestiti da gerenti del sud Italia, vi sono motivi anche importanti di chi da tempo attendeva questo giorno per uscire. Il presidente dell'Associazione dei commercianti (Ascom Confcommercio) che riunisce centinaia di negozianti, ha visto questa riapertura come una sorta di seconda festa della piccola Repubblica che è la frontiera, dopo quella festeggiata ieri (martedì) nel Belpaese.
Ha fatto un bilancio tutto sommato positivo della prima giornata di apertura e si dice certo che nei prossimo giorni andrà meglio, mentre i ristoratori hanno il pieno di prenotazioni per il fine settimana.
Riaprono le dogane
Il Quotidiano 03.06.2020, 21:00
L'Italia apre le sue frontiere
Telegiornale 03.06.2020, 22:00
Il collegamento da Chiasso
Telegiornale 03.06.2020, 22:00
Il parere della segreteria della migrazione
Telegiornale 03.06.2020, 22:00