Non è definitiva la sentenza di condanna a cinque anni di carcere emessa il 21 settembre, dalla Corte delle assise criminali, nei confronti di un infermiere del bellinzonese, ritenuto responsabile di abusi sessuali e maltrattamenti su cinque anziane pazienti. Il 52enne (difeso da Gabriele Banfi) ha deciso, infatti, di impugnare il verdetto. Il caso, dunque, approderà in appello.
L'uomo, lo ricordiamo, è stato riconosciuto responsabile per gli episodi avvenuti tra il 2010 e il dicembre del 2014, a domicilio o in strutture sanitarie. La procuratrice Valentina Tuoni aveva chiesto per l'imputato nove anni di carcere. La difesa si era battuta per il proscioglimento dell'infermiere (che ha sempre negato ogni addebito).
Red.MM/M.Ang.