Infocentro, rilancio ticinese

Il Consiglio di Stato ticinese ha offerto 100'000 franchi ad AlpTransit SA per l’acquisto dell’Infocentro di Pollegio, che dopo la fine dei lavori dovrebbe essere demolito, visto che il terreno, per mandato, dev’essere restituito nello stesso stato in cui è stato trovato.

Alcuni mesi fa il Cantone aveva fatto un’offerta simbolica di 1 franco per la struttura, costata 9 milioni, ritenendo che la società avrebbe così comunque risparmiato sulle spese di smantellamento. Questa è stata accettata, ha confermato il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali ai microfoni delle Cronache della Svizzera italiana, aggiungendo che ora si sta discutendo del prezzo del terreno annesso: "un modo elegante di dire che non si accettava di cederci tutto a titolo gratuito".

Sono attualmente in corso le discussioni per decidere i futuri contenuti della struttura e diverse proposte sono prese in considerazione, "ma non vi è ancora una decisione definitiva. È importante anche quello che ci dirà il comune di Biasca", prosegue Zali. Tra le diverse opzioni, vi è anche quella di ospitare la sede della polizia delle Tre Valli, ma anche quella dell’Associazione terza età con un centro diurno annesso.

CSI/mrj