Facevano iniezioni di botulino e acido ialuronico in un centro estetico in modo illegale. Questo il sospetto che negli scorsi giorni ha portato all'arresto di due donne.
La prima è stata fermata il 12 agosto a Mendrisio. Si tratta di una 47enne, di cittadinanza russa e italiana residente nel Comasco, su cui pendeva un divieto d'entrata in Svizzera. La donna avrebbe falsificato un certificato di libero esercizio della professione medica, per poi fare illegalmente le punture a clienti di un centro estetico. La titolare, una 43enne ucraina domiciliata a Lugano, è anche lei sospettata di aver fatto iniezioni senza le necessarie autorizzazioni. È stata arrestata ieri, mercoledì 19 agosto, a Lugano.
Sono ancora in corso gli accertamenti per individuare eventuali complici e le persone che si sono sottoposte ai trattamenti.
Botox illegale, un arresto e un fermo
Il Quotidiano 20.08.2020, 21:30