È iniziato questa mattina il processo nei confronti dell’ex sindaco di Lugano Giorgio Giudici, alla sbarra insieme ad altri due imputati. I tre sono accusati dal Ministero pubblico di complicità in truffa, in parte tentata.
Giorgio Giudici, 78 anni, si è però infortunato sulle scale che portano all’aula in cui doveva svolgersi l’udienza della pretura penale. È intervenuta un’ambulanza e la Corte lo ha quindi esentato dal presenziare al processo.
Le accuse mosse nei confronti dell’ex sindaco riguardano un periodo che va da gennaio 2012, quando Giudici era ancora in carica, fino al 2014. Il procuratore pubblico Daniele Galliano accusa i tre di aver sottratto tramite una società di Lugano circa 5 milioni di franchi a un’azienda loro cliente, attraverso una compravendita di azioni.
I tre si dichiarano innocenti e non a caso si sono opposti al decreto d’accusa emanato nel mese di ottobre 2022.
Il procuratore Galliano aveva inizialmente emanato un decreto d’abbandono, ma successivamente la Corte dei reclami penali ha imposto che il caso, in base al principio in dubio pro duriore (l’opposto del più noto in dubio pro reo), venisse sottoposto a un giudice.