Il destino delle Isole di Brissago, fiore all’occhiello del canton Ticino, permane incerto. Oggi, mercoledì, il Consiglio di Stato ha incontrato il Consiglio di amministrazione e i sindaci di Brissago, Ascona e Roco sopra Ascona per mettere sul tavolo una proposta radicale: cedere ai comuni la parte di proprietà dello Stato, ovvero il 50%.
Le tre località interessate pongono però due condizioni: appianare il debito accumulato in questi anni – oltre 900'000 franchi – e stabilire un piano finanziario a medio-lungo termine per la gestione del parco botanico.
Di sicuro, per ora non si procederà alla nomina di un nuovo direttore. Il prossimo sarà un anno di transizione; una soluzione in questo senso non giungerà prima di gennaio 2018. Il cantone, tuttavia, continuerà ad occuparsi degli aspetti scientifici legati al parco.
Per trovare delle soluzioni soddisfacenti a livello finanziario, turistico e commerciale è stata allestita una road map e sul tavolo delle trattative vi è anche la proposta di creare una nuova fondazione.
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