La Conferenza dei direttori della pubblica educazione (CDPE) ha deciso giovedì a Berna di consultare i cantoni in merito a specifiche raccomandazioni sull'italiano nei licei svizzeri.
Esse sono incentrate su diversi aspetti. I cantoni, anzitutto, si impegnano affinchè ogni studente liceale abbia la possibilità di scegliere l'italiano come disciplina di maturità. In secondo luogo, i cantoni s'impegnano a favorire esperienze d'insegnamento bilingue che coinvolgano anche la lingua di Dante.
La Confederazione, infine, sarà chiamata a sostenere gli sforzi e i progetti innovativi per l'insegnamento della lingua, tramite gli aiuti erogati sulla base della Legge federale.
Il progetto, in consultazione fino al 26 settembre, viene definito come una base di partenza positiva dal cantone che peraltro, come precisato in un comunicato, intende mantenere la pressione necessaria affinchè tali orientamenti vengano tradotti nella realtà scolastica nazionale.
Red.MM/ARi