Ticino e Grigioni

La Sagra del Borgo è tornata

Mendrisio in festa dopo due anni di pandemia. Attese, fino a domenica, oltre 20'000 persone per celebrare la vendemmia

  • 24 settembre 2022, 18:19
  • 20 novembre, 14:53
02:36

SEIDISERA 18.00 del 24.09.2022 Il servizio di John Robbiani

RSI Info 24.09.2022, 20:00

  • Ti Press
Di: SEIDISERA/John Robbiani/M. Ang. 

A Mendrisio, dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia, è tornata la Sagra del Borgo. Si tratta - chiaramente assieme alle processioni storiche e alla fiera di San Martino - di uno degli appuntamenti più attesi per gli abitanti del Mendrisiotto (e non solo). Un modo per celebrare la vendemmia e - per le numerose associazioni sportive e culturali della regione - di farsi conoscere e incassare un po' di denaro, indispensabile per portare avanti le proprie attività.

Nonostante un po' di pioggia la città è tornata a riempirsi di gente, di musica e di sapori. Massimo Tettamanti è il presidente del comitato organizzatore. La prima serata, quella di venerdì, è stata un successo.

"Devo dire che c'è un grandissimo entusiasmo. Sono tutti contenti dell'affluenza. Abbiamo avuto notizie molto positive e nessun intervento di ambulanza o polizia". Un dato importante se si considera che, in passato, la festa registrava una ventina di interventi ogni sera.

"La gente sta pian pianino, abituandosi a divertirsi senza esagerare... Quindi un'operazione sicuramente riuscita". Quest'anno, ed è una novità, l'entrata è gratuita.

"Dopo due anni di stop si è pensato che una sagra completamente open sarebbe stata giusta e corretta, anche per avere un'affluenza maggiore per gli attori (che sono le associazioni sportive e le corti). Quindi non è detto che il futuro sarà sempre senza biglietto. È una questione economica, è un calcolo economico che dovrà fare il comitato con il Municipio, perché comunque rimane una festa della città di Mendrisio".

07:07

Mendrisio in festa per la sagra del Borgo

Il Quotidiano 23.09.2022, 21:00

Un appuntamento importantissimo, a volte perfino fondamentale, anche per i produttori di vino della regione.

"È innanzitutto la fine della vendemmia e quindi la possibilità di festeggiare nella Sagra del Borgo, termine della raccolta dell'uva, si dà visibilità alle cantine presenti alla Sagra. Non penso un'altra manifestazione possa essere così ricca di possibilità di degustare, vedere le etichette, conoscere i produttori che è tutto un insieme, perché la gente torna in cantina a comperare i vini che ha provato alla Sagra".

La sagra continuerà, come detto, anche sabato sera e domenica.

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