Ticino e Grigioni

La multa è rara nella lotta alla "tigre"

Sono previste sanzioni nei confronti di chi tiene all'aperto contenitori che possono contenere acqua e favorire la riproduzione delle zanzare ma i municipi prediligono il dialogo

  • 23 giugno 2023, 08:34
  • 18 luglio 2023, 21:37
00:25

Notiziario delle 22.00 del 23.06.2023

RSI Info 23.06.2023, 08:34

  • iStock
Di: Patrick Stopper 

La lotta contro la zanzara tigre passa anche dai divieti. Sì, perché per impedirne la riproduzione va evitata la presenza sul territorio di qualsiasi fonte d'acqua stagnante. E chi tiene in giardino contenitori che possono riempirsi d'acqua rischia una multa che può arrivare fino a 10'000 franchi, come previsto da una relativa ordinanza da anni in vigore in decine di località ticinesi. Le multe sono però praticamente inesistenti: per risolvere eventuali irregolarità, le autorità preferiscono la via del dialogo, perlomeno nei principali centri urbani del cantone, interpellati dalla RSI.

Negli ultimi cinque anni si conta infatti soltanto una multa, scattata nel 2020 a Bellinzona nei confronti di un privato cittadino, come ci fanno sapere dai Servizi urbani della Città. Il provvedimento era stato preso dopo che un primo avviso non aveva permesso di porre rimedio alla situazione. "Di principio - ci spiegano - le infrazioni vengono gestite dapprima informando della presenza di un potenziale focolaio di zanzara tigre sul sedime e dando un termine di 5-10 giorni, a seconda della gravità della situazione, per l'eliminazione del problema". Se l'irregolarità permane, scatta allora una contravvenzione che viene poi tramutata in multa.

E in genere risulta effettivamente essere sufficiente un primo avviso. Basti pensare che dal 2017 a Bellinzona ne sono stati emessi 100, nei confronti sia di privati cittadini sia di aziende. In tempi più recenti, se ne contano 16 nel 2021 e 28 nel 2022. Per il 2023 le autorità hanno al momento preso contatto, per potenziali focolai, con quattro privati e un'azienda.

Le situazioni da evitare

Le situazioni da evitare

  • Swiss TPH

La multa "non risolve il problema"

"Con l'emissione di una multa non si ha la certezza di risolvere il problema, anzi" afferma David Mutti, responsabile del Verde pubblico a Mendrisio. Anche qui nella lotta contro la zanzara tigre viene privilegiato il dialogo con cittadini e aziende. "La Città ha una squadra che si occupa del problema su tutto il territorio: spesso è intervenuta e ha trovato delle soluzioni". Vengono effettuati controlli regolari su tutto il territorio e, in caso di segnalazioni da parte di privati cittadini, vengono svolti dei sopralluoghi.

Lo stesso vale per Lugano, dove "il problema - ci fa sapere l'ufficio comunicazione della Città - viene risolto senza la necessità di avviare procedure di diffida o di multa, ma adoperandosi per sanare le situazioni di potenziale pericolo, privilegiando la via della soluzione bonale". E anche in questo caso, come negli altri centri urbani ticinesi, si fa affidamento su segnalazioni provenienti da cittadini e su osservazioni proprie, come pure sui dati forniti dal rapporto annuale sulle zone maggiormente interessate dal fenomeno che viene redatto dall'Istituto di microbiologia della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).

Le raccomandazioni per evitare la presenza di acqua stagnante

Le raccomandazioni per evitare la presenza di acqua stagnante

  • SUPSI

Verso più controlli

Sul fronte dei controlli si può però fare di più. In un'informativa indirizzata ai comuni, quest'anno la SUPSI ha infatti chiesto di vigilare maggiormente sul rispetto dell'ordinanza, come ci dice Pierluigi Zanchi, municipale di Locarno a capo del Dicastero ambiente, territorio e sport. "Stiamo valutando come agire, in collaborazione con la polizia cittadina, con un occhio particolare per le situazioni manifeste, quali deponie abusive, cantieri incustoditi, depositi di cantieri o aziende" spiega.

Granuli anti-zanzare gratuiti

Nel frattempo Locarno si sta comunque muovendo per rendere ancora più efficace la lotta alla zanzara tigre. In particolare la Città intende sostenere maggiormente il settore turistico: al vaglio delle autorità c'è la possibilità di fornire gratuitamente a hotel, campeggi ed esercizi pubblici sacchetti di granulato per il trattamento dell'acqua ferma in tombini e pozzetti. "La questione della zanzara tigre non è soltanto un fastidio o un problema per la salute, ma tocca anche un settore economico non indifferente per la regione: il turismo" sottolinea ancora Zanchi.

La fornitura di granulato gratuito avviene già in altri comuni, tra cui - per esempio - Mendrisio, dove ogni anno vengono messi a disposizione della popolazione circa cinquecento sacchetti. "Inoltre, svolgiamo prevenzione durante alcune manifestazioni, forniamo consulenza a utenti privati o aziende che ci chiedono aiuto e monitoriamo costantemente il territorio" afferma il responsabile del Verde pubblico a Mendrisio.

02:56

L'esempio di Mendrisio contro la zanzare tigre

Il Quotidiano 21.05.2021, 19:00

La raccolta fondi per le zanzare sterili

Nella lotta contro la zanzara tigre, in Ticino si sta anche sperimentando un nuovo strumento: il rilascio in natura di esemplari maschi sterilizzati. Come funziona? Questi si accoppieranno con delle femmine, che però produrranno solo uova non fecondate, portando a una riduzione della specie. Si tratta di una tecnica nuova che viene attualmente sperimentata a Morcote.

06:09

La tecnica della zanzara sterile

di Matteo Martelli e Elia Regazzi 26.09.2022, 11:57

Ma è una tecnica molto costosa e con la pandemia sono venuti a mancare dei fondi che erano stati promessi dall'Organizzazione mondiale della sanità. La Città di Locarno si è allora attivata anche su questo fronte: a metà giugno ha infatti avuto luogo al Palacinema un incontro con la popolazione, in cui è stata lanciata una raccolta fondi a sostegno del progetto sperimentale.

Il compito dei comuni

L'ordinanza sulla lotta alla zanzara tigre non riguarda soltanto i privati cittadini, ma stabilisce anche i compiti dei comuni: i municipi devono, tramite i propri servizi o collaborando con ditte esterne specializzate, provvedere ai necessari trattamenti contro la proliferazione dell'insetto. Nei comuni vengono infatti effettuati, a cadenza regolare, interventi preventivi contro le larve, con l'applicazione di specifici prodotti nei tombini su suolo pubblico. Una pratica che - come si evince dal rapporto della SUPSI sulla sorveglianza e il controllo della zanzara tigre in Ticino nel 2022 - si svolge con regolarità e risulta efficace.

13:15

Lotta senza tregua alle zanzare

Il Quotidiano 06.06.2023, 19:00

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