Sulla LIA non è ancora detta l’ultima parola. I partiti e le associazioni che hanno fortemente voluto la legge sulle imprese artigianali e il relativo albo hanno deciso di cercare correttivi per salvare il principio della legge e adattarla al diritto federale con l’obiettivo di lottare contro la concorrenza sleale. Mercoledì mattina a Bellinzona, l'incontro, a cui erano presenti i rappresentanti degli artigiani e dei partiti, si è protratto per oltre un'ora.
Sono tutti coscienti che lo spazio di manovra sia limitato, ma sono anche sicuri che non sia del tutto assente. Intanto - precisa il presidente dell’Unione associazioni dell’edilizia Piergiorgio Rossi - rimane ancora aperta la possibilità di ricorrere al Tribunale Federale contro l’ultima sentenza del Tribunale amministrativo cantonale.
Maggiori dettagli questa sera nelle Cronache della Svizzera Italiana e nel Quotidiano.
CSI/Quot