La tristezza di Minusio

È un momento molto triste per il sindaco di Minusio Felice Dafond e per tutta la comunità, perché Marco e Elena Brignoli - morti nella frana caduta domenica a Re - alla vita di paese partecipavano attivamente. Oggi sono in molti a salutarli con gli annunci funebri.

Elena, 52 anni, lavorava alla casa anziani di Sementina come assistente di cura. Il marito 54enne Marco era noto nella politica locale. Passione, la politica, che accomunava i due coniugi: 8 anni in consiglio comunale, dal 2000 al 2008, per lui e 4 per lei. Entrambi tra le file dell'Unione socialisti e indipendenti. Nel 2015 Marco ha fondato la Lega sud dei ticinesi ed è stato membro del segretariato dell'Unione contadini ticinesi e responsabile del Servizio protezione greggi.

"Li conoscevo entrambi di persona - ha raccontato Felice Dafond ai microfoni della RSI - e questa notizia per noi è stata drammatica; qualcosa di cui è difficile capacitarsi, perché erano due persone impegnate, intelligenti e sensibili e perciò siamo davvero senza parole". Tristezza, quella del sindaco, mista a rabbia: "Vedere come la burocrazia possa procrastinare nel tempo l'intervento così prezioso e di sicurezza minima è qualcosa di assolutamente vergognoso".

A ricordarli, anche Don Ernesto, che per 13 anni è stato parroco a Gordola: "Il loro desiderio di vivere una vita cristiana era profondo". La fede era infatti un'altro punto fermo della vita di Mario ed Elena. Domenica, quando sono stati travolti dai massi, si stavano recando al santuario della Madonna del sangue, a Re, per la messa pasquale. I funerali si terranno domani (giovedì) nella chiesa parrochiale di Gordola.

CSI/CaL

04.04.2018: Domani i funerali delle vittime della frana

CSI 18.00 del 04.04.18:Il servizio di Francesca Calcagno