Lanciata la raccolta fondi “Ricostruiamo insieme”

Un momento di silenzio per le vittime e i dispersi: è iniziata così la conferenza stampa che ha lanciato questo mercoledì la raccolta fondi “Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme”. La devastazione è tanta e “ci vorrà molto tempo, lavoro e risorse finanziarie per rendere nuovamente vivibile il territorio”, ha sottolineato la sindaca di Cevio Wanda Dadò, visibilmente commossa.

“Contiamo sull’aiuto e il sostegno di tutta la valle, delle istituzioni, della Confederazione, del Cantone. Ben sapendo che tutto ciò non sarà sufficiente. Contiamo sulla solidarietà di tutti”, ha proseguito la sindaca.

Ricostruire è una necessità che non è legata soltanto alle esigenze degli abitanti, ma anche al rilancio di queste valli che, in casi come questi, rischiano di subire un un ulteriore spopolamento, ha ricordato Marzio Della Santa, caposezione degli Enti Locali.

I lavori continuano e a Visletto si sta rinforzando il ponte ciclopedonale. Questo per renderlo transitabile anche per i mezzi di soccorso e forse, in un secondo momento, anche per altri tipi di utilizzi, ha indicato il capitano Antonio Ciocco, responsabile dello Stato maggiore di condotta.

Per quanto riguarda il ponte principale, che è in costruzione, non è possibile sapere quanto dureranno i lavori. In linea generale “le strade sono fragili e quindi bisogna evitare spostamenti inutili”, ha evidenziato il capitano. “Soprattutto per coloro che sono a nord di Visletto”.

Dove è possibile, inoltre, si fa la conta dei danni e le case che ne hanno subiti, parzialmente o completamente, sono 110. Mentre 10 vetture sono state trovate nei corsi d’acqua.

Circa la linea verde (0840 112 117) istituita dalla polizia per segnalare mancati contatti con amici e conoscenti, le telefonate sono state oltre il centinaio. “Invito coloro che hanno potuto ricongiungersi con i propri cari a richiamare il numero”, ha detto Ciocco.