Sono passati poco più di quattro mesi dall’alluvione che ha devastato l’Alta Vallemaggia. Il comune di Lavizzara martedì ha voluto fare il punto sull’avanzamento dei lavori di ricostruzione. I danni stimati ammontano a 35 milioni di franchi ed è una cifra destinata a crescere. Di questi si stima che circa 10 milioni saranno a carico del Comune perché non sussidiati.
Lavizzara, al via nuove raccolte fondi
Il Quotidiano 19.11.2024, 19:00
Le autorità hanno oggi dichiarato che dalla raccolta fondi con il comune di Cevio sono arrivati poco più di 5 milioni che saranno divisi equamente. A questi si aggiungono 2 milioni provenienti da una fondazione privata. Al Comune, già in difficoltà finanziaria prima dell’alluvione, restano quindi da coprire circa 5 milioni.
Nasce quindi da qui la necessità di una nuova raccolta fondi? “La necessità è data fondamentalmente dalle grandi richieste che riceviamo quotidianamente per versare un sostegno a delle specifiche iniziative – risponde ai microfoni del Radiogiornale Gabriele Dazio, sindaco di Lavizzara – La raccolta fondi che abbiamo con il comune di Cevio continua per chi vuole versare dei soldi ai due comuni. In accordo con Cevio ci siamo comunque detti che ognuno da questo momento deve avere la possibilità di fare delle raccolte fondi specifiche per oggetto”
Saranno quattro le nuove raccolte fondi, destinate a quattro progetti specifici di ricostruzione: il nuovo centro sportivo, la caserma dei pompieri, la rete idrica e la sicurezza territoriale.
Ma non si rischia di creare confusione con tutte le raccolte fondi che ci sono? “Non penso - risponde Dazio – Tutte le raccolte fondi uscite sul territorio sono confluite nel fondo comune che avevamo con Cevio. Adesso ne facciamo quattro per oggetto perché molta gente ci chiede di donare qualcosa per una specifica opera o per uno specifico oggetto, evitando di donarli tra virgolette a caso”
E sul sito web del comune di Lavizzara è possibile sostenere direttamente i diversi progetti di ricostruzione.
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