L'inverno non è "in tasca"

Sta per calare il sipario sull’iniziativa "Inverno in tasca". La card valida per tutte le stazioni invernali ticinesi, che avrebbe offerto anche vantaggi durante la stagione estiva, non ci sarà.

Infatti, erano necessarie 25'000 prenotazioni entro il 30 di giugno, ma nel pomeriggio di sabato erano solo 11'000 le richieste confermate; lontane anche dalla soglia minima per garantire il via a questo progetto.

L'abbonamento, che per un adulto aveva un costo fissato a 199 franchi, avrebbe aperto i tornelli di 14 stazioni sciistiche ticinesi, alcune estive e offerto diversi sconti. I promotori, però, non si danno per vinti: "C'era tanto di buono in questa idea" - dicono - "forse non è ancora tempo per un'iniziativa simile".

Allo scadere del tempo massimo manca qualche ora, ma pare proprio che il progetto sia destinato a cadere.

CSI/AnP