Resta fermo l'Internet veloce a Locarno. Tutti i quotidiani ticinesi pubblicano martedì la notizia secondo la quale l’idea di elaborare un modello come quello di Chiasso, dove privati hanno creato una rete di fibre ottiche pubblica noleggiata ai fornitori di servizi Internet, rimane al palo.
Lo ha confermato il Municipio locarnese a 17 consiglieri comunali che avevano chiesto informazioni in merito. L'Esecutivo segnala che da tempo si sta cercando di coinvolgere partner di settore specializzati come la Società Elettrica Sopracenerina (SES) oppure Swisscom, e si sono studiate varie possibilità per concretizzare una piattaforma basilare per i cittadini, le ditte e le strutture (come il Palacinema) della città.
Tuttavia, per concretizzare la soluzione ispirata a quella chiassese servono le sottostrutture della SES per farci passare i cavi. Ma l’azienda ha espresso alcune perplessità. E per questo la rete a fibra ottica resta in stand-by, lasciando Locarno l’unico grande centro ticinese privo di tale infrastruttura.
EnCa