Non 22, ma 17 anni. Al momento dei fatti era minorenne il cittadino eritreo che, agli inizi di novembre, tra le mura dell'ex-caserma di Losone avrebbe stuprato una connazionale. Lo ha stabilito la perizia allestita dall'antropologa forense Cristina Cattaneo, dell'Universita' di Milano, che grazie all'esame dello sviluppo delle ossa è riuscita a determinare l'età dell'imputato.
Il caso, inizialmente affidato al procuratore Nicola Respini, è quindi passato nelle mani del magistrato dei minorenni, Reto Medici. Negli scorsi giorni Medici ha rimesso il giovane in libertà. Il diritto minorile prevede infatti, quanto alla carcerazione preventiva, un periodo massimo di sei mesi. Il 17enne è stato ricollocato in un centro per richiedenti l'asilo, stavolta a Camorino.
Francesco Lepori