I fuochi d'artificio per la Festa nazionale, rimandati di un giorno a causa delle condizioni meteo di mercoledì sera, non hanno tradito le aspettative.
Il consigliere federale Ignazio Cassis ed il sindaco di Lugano Marco Borradori hanno introdotto alle ore 22.00 il conto alla rovescia scandito all'unisono dal balcone del Municipio.
Borradori ha evidenziato l'unicità del rinvio dello spettacolo, ed anche Cassis ha rilevato che è un evento più unico che raro per un consigliere federale pronunciare due discorsi per il natale della patria a distanza di 24 ore. Poco dopo hanno chiesto che le luci della città fossero spente per l'atteso momento di festa: l'inizio dei "botti".
Red.MM