Dodici esercenti - secondo quanto riporta venerdì il CdT - si sono aggiudicati il concorso per gestire i tre spazi aggregativi della Città da giugno ad agosto, con un mese di proroga per quello sulla Foce anche per ammortizzare l'investimento richiesto.
"Dato che si tratta di una prima - spiega il capo dicastero Roberto Badaracco al CdT - gli esercenti volevano un po' più di respiro, visto l'investimento che viene loro richiesto". Nei prossimi giorni i vincitori del concorso e la Divisione eventi si incontreranno per definire arredamento e animazione degli spazi alla Foce.
Claudio Chiapparino vorrebbe creare - come spiega lui stesso al quotidiano di Muzzano - una sorta di "Lugano Marittima, distinguendola dal villaggetto in centro che è già una realtà consolidata". Precisa anche che verrà rispettato l'aspetto ambientale e naturalistico e la vicinanza con il club velico, "prediligendo (per le casette ndr) materiali naturali e colori tenui".