La Rotonda è diventata maggiorenne. Sono infatti passati 18 anni dal primo villaggio del Festival del Film. Una gioventù a tratti tribolata: più volte la gestione dell’evento è stata infatti contesa a botte di ricorsi e cambi d’abito. Una cosa rimane però sempre la stessa, ovvero la curiosità e lo spirito “popolare” con cui viene organizzata e vissuta sia dai locarnesi che dai turisti.
La Rotonda del 2019 (la quarta gestita direttamente dal Festival) da un punto di vista architettonico è molto diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi anni: più spazio, meno bancarelle e soprattutto niente capannone centrale, che è stato sostituito da… un pallone gonfiabile dalle tinte pardate. Piace? Non Piace? E soprattutto… cosa rappresenta esattamente? L’abbiamo chiesto alla gente…