"Ogni giorno la situazione cambia: ci sono farmaci che negli ultimi giorni, nelle ultime settimane sono ritornati sul mercato, altri che invece iniziano a mancare ora. Stiamo vivendo un momento particolarmente difficile, ne mancano quasi un migliaio, mentre in una situazione normale, la cifra si attesta attorno ai 500-600". A parlare è il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini che conferma la situazione del mercato.
Giovan Maria Zanini
Mancano soprattutto quelli a basso costo, come l’ibuprofene per curare l’influenza. Intanto però, i farmacisti stanno cercando e trovando anche delle soluzioni fai da te per sopperire alla mancanza dei medicinali. Un'opzione che viene percorsa è quella di vedere se il farmaco richiesto è possibile reperirlo all’estero: non è quindi raro in questo periodo assistere a telefonate per esempio verso la Germania.
Oppure, si fa strada anche l’opzione di una terapia alternativa in accordo con il medico. In questo caso, il farmacista può produrre lui stesso preparazioni e farmaci, come supposte, sospensioni e capsule. Tutte competenze che fanno parte del mestiere del farmacista. “Tutte le farmacie sono in grado di fare preparazioni minime, questo è importantissimo”, sottolinea Federico Tamò, portavoce dell’ordine dei farmacisti in Ticino. È vero però che negli anni, le farmacie si sono trasformate più in luoghi di consulenza, anche perché, per esempio, fino al 2022, gli sciroppi antinfiammatori per bambini preparati “in casa” non potevano essere fatturati alle cassa malati.
Farmaci col contagocce
Patti chiari 27.01.2023, 21:10