La siccità è causa di grandi difficoltà anche in Ticino, soprattutto nel Mendrisiotto, dove l'autorità è intervenuta - su sollecitazione delle associazioni di categoria - fornendo da oggi dispositivi di irrigazione gratuiti per viticoltori e agricoltori.
Il Cantone lo aveva già detto nei giorni scorsi: la siccità che spaventa in primo luogo i contadini del Mendrisiotto va affrontata e per ridurre lo spavento saranno forniti motopompe e tubi per l'irrorazione delle colture.
Davide Cadenazzi nei suoi vigneti a Corteglia
Davide Cadenazzi, dell'omonima azienda agricola di Corteglia ne farà capo anche perché dei 13'000 circa metri quadrati di vitigno, 7'000 sono colpiti da siccità. "Sarà un'operazione non evidente - ci spiega - perché l'acqua viene dal lago o dai pozzi. Ma rimane sempre un fattore non evidente da superare che è il trasporto dell'acqua fino al vigneto".
L'obiettivo ovviamente è di salvare le viti, perché far morire una pianta vuol dire perdere anni di produzione. "Se guardo le foglie, vedo che assomigliano agli stracci per lavare i piatti", dice sconsolato Cadenazzi. "Nello stato attuale, se riceve l'acqua e se ha la possibilità di bere, un po' di foglie le abbiamo perse, ma secondo me la pianta si riprenderà".
A partire da oggi dunque il materiale di irrigazione andrà in aiuto dei contadini: fino a venerdì erano quattro le aziende che avevano fatto richiesta di aiuto.
Nel Mendrisiotto scarseggia l'acqua
Il Quotidiano 16.07.2022, 21:00