Il Consiglio di Stato ticinese chiede un credito quadro di tre milioni di franchi per la promozione della mobilità elettrica, con lo scopo di ridurre l'inquinamento da parte dei veicoli, come annunciato giovedì dopo la presentazione del rapporto sulla qualità dell'aria nel 2017.
La proposta prevede un incentivo di 2'000 franchi per l'acquisto di auto elettriche, con uno sconto di pari entità concesso dagli importatori, per un contributo totale di 4'000 franchi. Per installare una stazione di ricarica è previsto un incentivo di 500 franchi. L'obiettivo è di raddoppiare il numero di auto totalmente elettriche immatricolate in Ticino.
Un mezzo per lottare contro l'inquinamento
Per quanto riguarda la qualità dell'aria, lo scorso anno sono stati superati i limiti fissati dall'ordinanza federale per quanto riguarda ozono, polveri fini e diossido di azoto. Facendo un confronto con l'anno precedente, il 2017 ha fatto segnare un aumento delle concentrazioni di inquinanti, guardando a metà degli anni 2000 si nota però un calo di circa il 30%.