La metà dei campioni di molluschi esaminati in Ticino (5 su 10) risulta contaminata dal norovirus, una delle principali cause di gastroenterite acuta in Europa. Lo ha reso noto il laboratorio cantonale d'igiene.
Il norovirus si trasmette attraverso il consumo di alimenti inquinati ma anche mediante il contatto diretto con organismi contaminati come cozze, vongole o ostriche. Cercare questo virus nelle derrate alimentari non è obbligatorio per legge ma il laboratorio cantonale d'igiene - per la prima volta - ha scelto di analizzare, con una nuova tecnica, i molluschi bivalvi venduti in Ticino.
I campioni esaminati sono stati prelevati in pescherie e dai banchi della grande distribuzione. Le analisi effettuate confermano quanto dice la letteratura sul tema: i molluschi bivalvi sono un'importante fonte d'infezione di un virus, che - come ci conferma il direttore del laboratorio cantonale Marco Jermini - è una delle principali cause di gastroenterite acuta anche a sud delle Alpi.
Fondamentale - precisa quindi il Laboratorio cantonale - è cuocere i molluschi bivalvi a 90 gradi per almeno 5 minuti, acquistare solo prodotti di origine sicura, non conservarli immersi in acqua e lavare sempre mani e utensili dopo averli maneggiati.
CSI/M. Ang.