Moutaharrik, pena confermata

È stata confermata mercoledì in appello la condanna per Abderrahim Moutaharrik, il kickboxer marocchino che si allenò lungamente anche in una palestra di Canobbio. La Corte d’assise d’appello di Milano ha sancito che dovrà scontare 6 anni di reclusione.

L’uomo fu arrestato nell’aprile dello scorso anno con l’accusa di terrorismo internazionale e di aver sviluppato legami con il sedicente Stato islamico. In primo grado, lo scorso febbraio, fu appunto condannato a 6 anni di carcere, confermati ora anche in seconda istanza.

Il giudice ha invece ridotto la pena per la moglie di Moutaharrik, da 5 anni a 3 anni e 4 mesi, concedendole la potestà genitoriale sui due figli di 2 e 4 anni che era stata sospesa ai coniugi in primo grado. Reclusione abbreviata pure per il terzo imputato, che sconterà 5 anni e 4 mesi anziché 6 anni.

EnCa