Ticino e Grigioni

"No Billag" al Quotidiano

Paolo Pamini e Mauro Baranzini protagonisti del secondo faccia a faccia sull'iniziativa in votazione il 4 marzo

  • 24 gennaio 2018, 23:08
  • 23 novembre, 02:49
12:53

Secondo faccia a faccia sull'iniziativa No Billag

Il Quotidiano 24.01.2018, 20:00

Il secondo dei tre faccia a faccia sull'iniziativa "No Billag" in programma al Quotidiano si è svolto mercoledì sera. Dopo il dibattito che si è tenuto una settimana fa tra il vicepresidente dell'UDC ticinese, Alain Bühler, e il consigliere agli Stati PLR Fabio Abate, questa volta negli studi di Comano si sono confrontati Paolo Pamini per il comitato del "Sì a No Billag", e Mauro Baranzini, presidente dell'Associazione amici della RSI.

"A noi non va più che in questo cambiamento tecnologico che ormai si è verificato ci siano ancora delle persone obbligate a pagare per il consumo televisivo di altre: preferiremmo dare la libertà di scelta", ha dichiarato Pamini. L'approvazione dell'iniziativa, invece, secondo Baranzini, si tradurrebbe in "un 'bidone' per il canton Ticino, che perderebbe 1'700 posti di lavoro e 240 milioni di franchi di indotto".

Il secondo dibattito

Il secondo dibattito

  • Quotidiano/RSI

Sull'iniziativa, che se accettata sancirebbe la chiusura della SSR e la fine del servizio pubblico radiotelevisivo, il popolo sarà chiamato a pronunciarsi in votazione popolare il prossimo 4 marzo.

eb

Per saperne di più:

- Votazione popolare del 4 marzo 2018: Iniziativa "Sì all'abolizione del canone radiotelevisivo"

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