Il Consiglio di Stato ticinese è contrario alla proposta di accordo quadro istituzionale tra Svizzera e Unione Europea, messa in consultazione dal Consiglio federale.
In una nota diramata giovedì, il Governo sostiene che, allo stato attuale, “il progetto presenta lacune soprattutto rispetto alla posizione dei Cantoni, e in particolare a quella del Ticino, sulle misure di accompagnamento alla libera circolazione”, citando segnatamente la norma degli otto giorni.
Preoccupazione viene espressa pure per gli “aiuti di Stato” e il regolamento che coordina i sistemi di sicurezza sociale, poiché “la ripresa della direttiva da parte della Svizzera avrebbe conseguenze estremamente pesanti per la Confederazione e per il Ticino, istituendo l’obbligo di versare indennità ai lavoratori frontalieri disoccupati”.
Prima Pagina del 14 marzo 2019; il servizio di Francesca Torrani
RSI Info 14.03.2019, 13:09
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RG delle 12.30 del 14 marzo 2019; il servizio di Francesca Torrani
RSI Info 14.03.2019, 13:30
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RG 12.30 del 14.03.19 - Il servizio di Roberto Porta
RSI Info 14.03.2019, 14:17
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CSI delle 18.00 del 14 marzo 2019; il servizio di Luigi Frasa
RSI Info 14.03.2019, 19:04
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Accordo quadro, no del governo ticinese
Telegiornale 14.03.2019, 13:30
Accordo quadro, il Governo dice no
Il Quotidiano 14.03.2019, 20:00