"La cooperazione con il Ticino, sul fronte delle infrastrutture, è buona. Ma la preoccupazione è comunque grande perché il traffico o di merci o di persone continua ad aumentare. E dunque ci chiediamo: come possiamo risolvere i problemi? In questo contesto, quello della rete tram/treno, per l'agglomerato luganese, e' senz'altro un buon progetto. A Manno e Bioggio c'è lavoro. E quest'area in futuro attirerà ancora più persone. Con questo progetto si potranno trasferire gli automobilisti dalla strada alla rotaia; e inoltre si potrà andare più velocemente sia a Lugano che a Bellinzona. Dunque questo è un progetto molto utile". È con queste parole che la consigliera federale Doris Leuthard, ha esordito alla conferenza stampa che si è tenuta all'Hotel Kurhaus di Cademario, dopo l'incontro di lunedì mattina con il Consiglio di Stato ticinese.
Doris Leuthard incontra la stampa (rsi)
RSI Info 14.09.2015, 14:40
"Cosa fa la Confederazione? Anzitutto andranno decise le priorità di Ferrovia 2030: abbiamo progetti per 15 miliardi di franchi, ma lo stanziamento dovrebbe essere di 7-10 miliardi. Bisognerà individuare i progetti che sono maturi, in vista del messaggio previsto nel 2017. Il Ticino ha fatto tutto quanto necessario per esserci. Il costo del progetto tram/treno e' di 280 milioni, io non possono garantirli, ma ci si può lavorare. Il costo non è eccessivo", ha aggiunto la direttrice del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).
La ministra dei trasporti a Cademario
"Il nodo è quello del finanziamento. Oggi per noi era importante mostrare la bontà del progetto nel suo insieme per far capire quale sia il suo significato profondo e riuscire a farlo inserire nel messaggio del Consiglio federale. Il Cantone ha presentato una domanda di finanziamento. Attendiamo una risposta per il 2016", ha dichiarato il direttore del Dipartimento del Territorio
Claudio Zali.
"Grazie Doris per essere venuta in Ticino", ha invece dichiarato il presidente del Governo ticinese Norman Gobbi, precisando che nell'incontro odierno si è fatto il punto anche su questioni legate a energia, al mercato del lavoro, al frontalierato e al collegamento A2-A13.
Joe Pieracci
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