I soldi della Hospita Suisse non sarebbero confluiti soltanto nella realizzazione del centro commerciale previsto vicino alla rotonda di Bioggio. Una parte del denaro della società, specializzata nel settore dell’anestesia, sarebbe servita anche a coprire spese personali. Il leasing di vetture private, ad esempio, e non solo. Eolo Alberti avrebbe infatti utilizzato dei fondi della Hospita per finanziare le sue campagne elettorali.
Queste le piste su cui si sta indagando. Fermo restando che gli importi usciti dalla ditta – in totale si parla di centinaia di migliaia di franchi, sull’arco di più anni – sono poi parzialmente rientrati. Alberti era il direttore amministrativo della Hospita Suisse. In novembre il sindaco di Bioggio venne eletto nel CdA dell’Ente ospedaliero cantonale. Cosa che lo portò a lasciare la carica, così come quella di granconsigliere. Il 65enne cedette le sue azioni, e il contabile della Hospita – ora in carcere con lui – ne diventò l’amministratore unico.
L’uomo (difeso da Massimiliano Parli) ha ammesso di avere effettuato i pagamenti ora al vaglio della procura. Sostiene però di essersi limitato a fare quanto gli veniva chiesto. Non avrebbe intascato compensi, né sarebbe stato mosso dalla prospettiva di assumere la guida della Hospita.
Dal canto suo Eolo Alberti, sentito nuovamente mercoledì, respinge fermamente addebiti e reati. “Contesta inoltre di avere effettuato spese non consensuali. I fatti riguardano la sua attività imprenditoriale privata – ha spiegato il legale, Pierluigi Pasi. Sulla posizione in seno al Municipio il mio cliente si esprimerà nei prossimi giorni.”
Eolo Alberti sospeso dall'EOC
Telegiornale 16.08.2024, 12:30