Ci sono novità nell’inchiesta sul prete in carcere dalla fine di maggio per avere avuto, alcuni anni fa, un rapporto sessuale completo con una donna affetta da problemi psichiatrici. Dalle indagini sono emersi infatti altri episodi, meno gravi, sempre con la stessa persona e successivi al fatto in questione. Si parla di alcuni palpeggiamenti, che andranno ora chiariti e inquadrati nel contesto in cui sono avvenuti.
La domanda di fondo rimane la stessa: lei era consapevole di quanto stava accadendo? Oppure il prete approfittò delle sue fragilità? Si vedrà. Intanto in settimana il 50enne, difeso dall’avvocato Luigi Mattei, è passato dalla Farera alla Stampa, cominciando a espiare anticipatamente la pena.
Per il momento le accuse ipotizzate dalla procuratrice Chiara Borelli restano quelle di violenza carnale, coazione sessuale, sfruttamento dello stato di bisogno e atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere.
Il prete inizia ad espiare la pena
Il Quotidiano 09.07.2020, 21:30