Un’occupazione durata il tempo di una notte. Ieri, tra Natale e Santo Stefano, gli autogestiti hanno occupato lo stabile ex Caritas a Molino Nuovo. Lo si apprende da un comunicato diffuso in serata dagli autonomi.
“Oltre 300 persone sono passate, condividendo una ventata di libertà e ribadendo l'imperante bisogno di spazi d'autogestione e di libertà al di fuori del controllo statale” si legge nella nota.
Le serata, secondo gli organizzatori, si è conclusa alle prime luci dell’alba “senza nessun problema particolare, tra balli, canti e fuochi pirotecnici”.
Il comunicato se la prende poi con le parole pronunciate a novembre dal sindaco di Lugano Michele Foletti (“chi vuol fare l'antagonista si arrangi"). “Per una volta abbiamo voluto dare seguito alle parole del sindaco ad interim, ci siamo coordinat* per superare le difficoltà con i mezzi a disposizione” scrivono i molinari, che ribadiscono che continueranno a farlo, “con buona pace di chi ha riempito lo spazio mediatico con dichiarazioni faziose sull’estinzione del Molino e dell’autogestione”.
SEIDISERA del 19.11.2022: il servizio di John Robbiani
RSI Info 19.11.2022, 19:18
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